Thursday, February 28, 2008

LANCIATO IL SATELLITE COSMO 2

Con il lancio del secondo satellite del sistema Cosmo Sky Med, l'Italia si propone come partner principale di collaborazioni internazionali.

Cosmo Sky Med, programma spaziale italiano da record, ha compiuto un altro passo verso la sua completa realizzazione. Il secondo satellite della serie è stato lanciato dal cosmodromo di Vandenberg, in California. La costellazione satellitare da qui al 2010 sarà formata da quattro oggetti artificiali. Si tratta della prima configurazione tutta italiana adibita a un duplice compito: uno militare e strategico e l'altro di controllo ambientale e di protezione civile.

L'autonomia di Cosmo Sky Med permetterà di effettuare controlli di sicurezza nell'area mediterranea in cui è posta l'Italia. Dal punto di vita prettamente ambientale, invece, grazie all'osservazione dal cielo potremo prevedere frane, alluvioni, terremoti ma anche cogliere segnali di abusivismo edilizio e di pericoli strutturali di palazzi e monumenti.
L'investimento è dell'Agenzia Spaziale Italiana e dei Ministeri della Difesa e della Ricerca, con la collaborazione realizzativa di Thales Alenia e Finmeccanica Telespazio.

Molto importanti sono gli accordi internazionali che ruotano attorno a Cosmo. Fra i più significativi, quello con l'Argentina. Una volta completato, il sistema verrà "gemellato" con altri due satelliti del paese sudamericano, che daranno modo di far ricevere visioni ancora più approfondite dell'ambiente mondiale. Il trattato tra Italia e Argentina è stato firmato nel 2005 e viene chiamato "Siasge", cioè un acronimo per "sistema satellitare congiunto e gemellato". Altri accordi per l'uso del sistema riguardano la Francia, il Kenia e il Bangladesh.

Con Cosmo Sky Med, l'Italia si propone come partner principale di una grande collaborazione internazionale nel segno dell'eccellenza tecnologica.

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